Si inizia la prima fase sottoscritta dall' E.R.A. European Radioamateurs Association con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Regione Calabria, il quale ha provveduto ad inviare a tutti i comuni con sede C.O.M. della Calabria una circolare con Prot. n. 349760/Siar del 21/11/2016, alla firma del Dott. Carlo Tansi, nella quale si chiede l'accesso da parte dei volontari delle associazioni in indirizzo, al fine di verificare il funzionamento e le dotazioni radio ai Centri Operativi Misti della Calabria che in totale sono ben 65. Cosi permettendo, sarà cura degli operatori incaricati un'accurata verifica di tutta la rete radio di emergenza che è collegata alle sale operative Provinciali e a capo si trova la Sala Operativa Regionale tramite i ponti radio ad esse collegate.
In questi giorni sono partite le operazioni di verifica ai centri C.O.M. Calabresi con la visita da parte degli operatori E.R.A. in quanto sono qualificati in qualità di titolari di Patente Ministeriale a operatori Radio, e conseguentemente tecnici esperti in Telecomunicazioni. Tale qualifica rende i Radioamatori da sempre i soggetti indispensabili nell'immediatezza di determinati eventi calamitosi e di emergenza, a fornire i collegamenti radio a prefetture e sale operative in modo da coordinare i soccorsi efficacemente e in modo mirato. I radioamatori da sempre sono stati in prima linea ad informare nell'immediatezza sugli eventi in corso.
I radioamatori ancora oggi si sono rivelati indispensabili nelle situazioni d'emergenza , quando le normali comunicazioni sono inesistenti o danneggiate dalle calamità . Infatti per l'estrema mobilità , distribuzione sul territorio e affidabilità i radioamatori hanno risolto diverse problematiche legate alle comunicazioni durante le emergenze. Tutte queste attività vengono espletate dai radioamatori sulle frequenze radio a loro assegnate, oltre a questo molti si dedicano all'auto-costruzione sperimentando nuovi circuiti o antenne, in questo campo esistono molti tecnici che danno il loro contributo nella conoscenza della materia. Questa collaborazione d'intesa con il Dipartimento Regionale prevede nell'arco di tre anni, distribuita in varie fasi, tutti i test possibili per garantire efficacia nelle comunicazioni radio con l'obiettivo di migliorare e potenziare un sistema di comunicazione radio efficiente nel territorio calabrese.